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Roma: INPS e Conferenza dei Collegi di Merito Richiedono Più Risorse per il Sostegno agli Studenti
Il Forum "Investire nel Talento" sottolinea l’importanza di potenziare il diritto allo studio e il ruolo dei Collegi di Merito
Il Forum “Investire nel Talento” sottolinea l’importanza di potenziare il diritto allo studio e il ruolo dei Collegi di Merito. A Roma, presso la sede dell’INPS a Palazzo Wedekind, si è svolto l’incontro “Investire nel Talento”, un evento che ha messo in luce l’importanza di aumentare le risorse destinate al diritto allo studio, in particolare per sostenere gli studenti con minori possibilità…
#accesso all’istruzione#accesso equo#Alessandria today#Borse di studio#Carla Bisleri#Collegi di Merito#Conferenza Collegi Universitari di Merito#conferenza Roma.#crescita professionale#Cristina Rossello#Diritto allo studio#Eccellenza Accademica#Fondazione Enpam#formazione universitaria#future generazioni#Gabriele Fava#giovani e lavoro#Giovani talenti#Google News#Inclusione sociale#INPS#INPS borse di studio#istruzione superiore#Italia istruzione#italianewsmedia.com#merito scolastico#ministero dell’Università#mobilità internazionale#occupazione giovanile#opportunità di carriera
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#NewsPA - Via Roma. Dichiarazione presidente prima Circoscrizione Bronte e consiglieri Nicolao, Calabrese, Castiglia, Brancato, La Corte e Randazzo
Durante la conferenza stampa di venerdì, scorso a palazzo Palagonia, il sindaco Lagalla, intervenuto sulla via Roma, considerata la terza strada più pericolosa della città (e sulla quale ha, però spostato la mobilità dolce), accusa il vicepresidente della prima Circoscrizione Nicolao e un comitato “di essere autoreferenziali, sciorinando idee e progetti che l’Amministrazione sta già validando con…
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Potenza: si potenzia la centrale operativa della Polizia Locale
Potenza: si potenzia la centrale operativa della Polizia Locale La Centrale operativa della Polizia locale di Modena sarà potenziata, dal punto di visto tecnologico e informatico, ed è prevista anche una maggiore integrazione dei sistemi di videosorveglianza e con le piattaforme per la gestione delle emergenze di protezione civile e con le altre centrali di polizia sul territorio comunale. Il progetto di potenziamento tecnologico e logistico proposto dal Comune è stato approvato nei giorni scorsi dal Comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica coordinato dalla Prefettura (Cposp) e sarà finanziato nel triennio con 500 mila euro di contributi ministeriali. Il ministero dell'Interno di concerto con il ministero dell'Economia e delle Finanze, sentita la Conferenza Stato – città e autonomie locali, infatti, ha inserito il progetto di Modena tra quelli a cui sono destinate le risorse del Fondo per il potenziamento delle iniziative di sicurezza urbana, quasi 167 mila euro all'anno per il periodo 2024-2026. Insieme alla Polizia locale, il progetto coinvolge la Direzione generale del Comune, il settore Lavori pubblici e il settore Smart City. Oltre all'acquisto di nuovi materiali tecnologici per ammodernare e sviluppare la struttura, nel secondo anno di operatività del progetto sono in programma gli interventi strutturali con le opere murarie nella sede del Comando di via Galilei. L'obiettivo è una riorganizzazione degli spazi della Centrale operativa, con la predisposizione di otto postazioni di lavoro con pareti divisorie a tutta vetrata per garantire nello stesso tempo la separazione dei locali sulla base delle diverse attività ma anche funzionalità e visibilità tra le aree. Verrà inoltre predisposta una sala emergenze e di coordinamento grandi eventi a disposizione della Protezione civile. Il sistema di visualizzazione sarà dotato di almeno 12 monitor da 55 pollici in grado di garantire la massima efficacia. È prevista l'integrazione del sistema di comunicazione radio Tetra, fornito dalla Regione, con soluzioni applicative e tecnologiche che consentano la consultazione delle banche dati in mobilità e l'integrazione con le altre piattaforme in uso alla Polizia locale, compresa la possibilità di consultare le cartografie digitali.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Taxi volanti in Italia: alla Next Generation Mobility 2023 conferenza sulla mobilità aerea avanzata - Trasporti-Italia.com
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Il futuro è adesso: l'Advanced Air Mobility (AAM) in Italia
Sapevate che in Italia esistono già diversi progetti di successo che combinano i droni con l'intelligenza artificiale?
Sono molti i settori che possono beneficiare di questa innovazione, come l'agri-cultura, la logistica, ma ci sono anche applicazioni in biomedicina e sicurezza.
Come tutti sappiamo, il riscaldamento globale sta rendendo la vita molto difficile a chi lavora nell'agricoltura. Siccità, parassiti, grandinate possono purtroppo rovinare in un batter d'occhio i frutti del duro lavoro.
Ma con l'uso di droni alimentati dall'intelligenza artificiale, questi problemi possono essere più gestibili. Ad esempio, l'intelligenza artificiale può suggerire agli agricoltori quando e quanto innaffiare i loro orti o avvisarli della presenza di parassiti. E quando si tratta di meteo, può prevedere che tempo farà e dare suggerimenti agli agricoltori di conseguenza.
Questo è solo uno dei tanti esempi, ma speriamo che abbia suscitato il vostro interesse. Se volete approfondire questo argomento, vi consigliamo di partecipare all'evento "Il Futuro è Adesso: l'Advanced Air Mobility in Italia - focus Piemonte", che si terrà il 15 giugno a Novara.
L'evento è organizzato congiuntamente da Skyproxima e ConMetodo-Strategic Mood, con il contributo scientifico dell'Osservatorio Droni e Mobilità Aerea Avanzata del Politecnico di Milano.
La conferenza vedrà la partecipazione di numerosi esperti, ma sarà anche caratterizzata da un keynote speech del CEO di ASC27 Nicola Grandis sulla sorveglianza aerea intelligente.
Il programma dettagliato è disponibile qui:
- Saluti istituzionali e presentazione dell'incontro a cura di ConMetodo - AAM: numeri, realtà e prospettive - (Dott. Alberto Curnis, Osservatorio Droni e Mobilità Avanzata - POLIMI) - Il futuro è adesso: le potenzialità AAM (Daniele Gulic, Ceo & Founder SKYPROXIMA) - PHILOTEA e la salute in volo - (Lorenzo Gragnaniello, team leader progetto PHILOTEA) - Vedere oltre: la AAM come strumento di mappatura per agricoltura - (Alberto Fornaroli, Primoprincipio) - MEROPS sorveglianza aerea intelligente - (Nicola Grandis, ASC27) - Conclusioni istituzionali
Vi aspettiamo a Novara!
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Festival internazionale dell’economia 2023 a Torino
Con l’inizio dell’estate a Torino il Festival Internazionale dell’Economia dall’1 al 4 giugno dove, grazie al supporto di Intesa Sanpaolo, partner dell’evento, il capoluogo piemontese sarà nuovamente al centro del dibattito economico mondiale, con la presenza e il contributo di prestigiosi economisti e numerosi premi Nobel. Oltre a 115 eventi, 170 ospiti e 43 relatori internazionali provenienti dai più prestigiosi centri di ricerca mondiale arriveranno in Piemonte Mario Monti in dialogo con Margrethe Vestager, commissaria europea per la Concorrenza, Paolo Gentiloni, commissario europeo all'Economia, Ignazio Visco, governatore della Banca d'Italia, Raffaele Fitto, ministro agli Affari europei, e John Elkann, oltre a Michael Spence (Premio Nobel per l'economia 2001), David Card (Premio Nobel per l'economia 2021), Joshua Angrist (Premio Nobel per l'economia 2021) e Paul Krugman (Premio Nobel per l'economia 2008). Il tema di questa seconda edizione del Festival è: Ripensare la globalizzazione, sulle conseguenze di un fenomeno che in pochi anni ha cambiato il volto del pianeta, rivoluzionando rapporti di forza ed equilibri consolidati. Nel mondo industrializzato fasce più ampie della popolazione si trovano in situazioni di difficoltà economica e molti Paesi sono alla ricerca di nuove formule di protezione sociale, oltre a far rivedere l’agenda della liberalizzazione dell’Organizzazione Mondiale del Commercio e gestire fenomeni come le tensioni commerciali fra Cina e Stati Uniti. Al Festival Internazionale dell’Economia si parlerà degli errori fatti sin qui con la globalizzazione e degli effetti economici e politici dell’entrata della Cina nel WTO; del futuro del lavoro e del ritorno sulla scena del protezionismo, di istruzione, di capitale sociale e mobilità intra e intergenerazionale. “Torino per quattro giorni diventa la capitale mondiale dell'economia perché i temi discussi sono al centro dell'attenzione dei giorni nostri", ha detto il direttore scientifico del Festival, Tito Boeri, alla conferenza stampa di presentazione al Circolo dei Lettori di Torino. Per il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo l’evento è una fase importante di rilancio di Torino, sempre più vivace, dinamica e internazionale dato che i luoghi sono accessibili, i temi sono importanti e non devono rimanere confinati nella ristretta cerchia degli addetti ai lavori, ma devono coinvolgere la città. Read the full article
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Alleanza Clima Lavoro, insieme sindacati e ambientalisti
Airaudo, per difendere il lavoro bisogna produrre più elettriche (ANSA) – TORINO, 30 MAR – Nasce l’Alleanza Clima Lavoro per la giusta transizione e la mobilità sostenibile, promossa dalla campagna Sbilanciamoci!, da Cgil Piemonte, Fiom Cgil, Kyoto club, Motus-E, Transport & Environmente Italia, Legambiente, Wwf Italia, Greenpeace. E’ stata presentata a Roma, in una conferenza stampa al…
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Parcheggi Nuovo Ospedale, Vaccaro: "un silos grande il doppio dell'Odeon al Gymnasium"
Parcheggi Nuovo Ospedale, Vaccaro: "un silos grande il doppio dell'Odeon al Gymnasium"
Costanza Vaccaro, Livorno 11 febbraio 2023 – La consigliera comunale Costanza torna a parlare delle criticità del nuovo ospedale . Questa volta in una conferenza stampa ha annunciato la presentazione di un atto da discutere in consiglio comunale. Le criticità sotto la lente della consigliere riguardano i temi di parcheggi e mobilità. Costanza Vaccaro: “Il progetto prevede che siano costruiti 400…
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Presentata a Milano la prima edizione di Futurmotive - Expo & Talks
Tu sei Futuro. Con questa frase sono stati accolti i partecipanti alla conferenza stampa di presentazione di Futurmotive – Expo and Talks, la rassegna Internazionale per il futuro della mobilità, per la transizione energetica ed ecologica e le innovazioni nel settore automotive, che si svolgerà dal 16 al 18 novembre 2023 nel quartiere fieristico di Bologna. Durante i tre giorni di apertura,…
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L’argomento è stato discusso al Politecnico di Milano in occasione della conferenza “Mobilità: Tecnologie ed emissioni”, alla quale hanno partecipato l’a.d. di Mazda Italia Roberto Pietrantonio, l’ingegnere Matsuo Hitomi (responsabile dell’Innovazione di Mazda Motor Corporation) e Andrea Saccone GM Communcations di Toyota Italia, oltre a vari esperti di mobilità, politici e professori universitari. In questo ambito Mazda ha dichiarato che, finché la quantità di energia proveniente da fonti rinnovabili non supererà (e sostituirà) quella prodotta utilizzando combustibili fossili, la propulsione elettrica non potrà considerarsi soddisfacente per una reale diminuzione delle emissioni di gas serra. Considerando infatti che il 66% circa dell’energia elettrica viene prodotta utilizzando combustibili inquinanti e con grandi emissioni di gas serra come metano e CO2, il concetto che le auto elettriche siano “green” e ad “emissioni zero” è errato e fuorviante.
Gente seria, non quacquaracquà o pupazzette svedesi animatronic, via https://www.formulapassion.it/automoto/tech/mazda-auto-elettriche-inquinamento-co2-emissioni-zero-466227.html
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Alcuni attivisti del Mugitu contro il treno ad alta velocità hanno fatto irruzione durante il discorso di Eneko Goia alle Ferrovie Basche 2020, sono state esposte le bandiere simbolo alla lotta all’alta velocità e cantato slogan come "No al treno ad alta velocità" ed è stato fatto un discorso con la spiegazione della loro azione. Dopo alcuni minuti sul palco, i membri della sicurezza li hanno tolti dal palco.
Attivist* NO TAV irrompono nella Ferrovia Basca 2020
IBAI AZPARREN|2020/01/22
Un gruppo di attivisti ha interrotto il discorso di Eneko Goia alla Basque Railway 2020, la 4a Conferenza ferroviaria internazionale organizzata congiuntamente dal Dipartimento per lo sviluppo economico e le infrastrutture del governo di Lakua, dall'operatore Eusko Trenbideak - Ferrovie basche e dal gestore ferroviario Euskal Trenbide Sarea - Rete ferroviaria basca.
L'obiettivo della conferenza era "trasmettere alla società, tra le altre cose, i benefici delle reti ferroviarie ad alta velocità, il loro contributo allo sviluppo socio-economico delle regioni".
Appena l'evento è iniziato, quattro persone sono salite sul palco con striscioni contro il TGV e hanno cantato slogan come "no al treno ad alta velocità" e "difendiamo la nostra terra".
Dopo aver allontanato gli attivisti dal palco, altri due si sono alzate dal loro posto e hanno cantato "AHTrik ez" durante il discorso di Arantxa Tapia, ma i membri della sicurezza si sono precipitati dentro, cacciandoli dalla sala Kursaal.
La polizia è stata avvertita, ma al loro arrivo gli attivisti erano già stati allontanati dalla stanza dalla sicurezza privata. Dopo aver identificato gli attivisti, hanno lasciato il Kursaal.
All'evento partecipavano, tra gli altri, il Ministro spagnolo dei Trasporti, della Mobilità e dell'Agenda Urbana, José Luis Ábalos, l'Assessore allo Sviluppo Economico e alle Infrastrutture del Governo di Lakua, Arantxa Tapia, il Sindaco di Donostia, Eneko Goia, nonché i principali rappresentanti del settore ferroviario del BAC e delle istituzioni dell'Unione Europea.
Mugitu: "È arrivato il momento di fermare il TGV".
Il movimento di disobbedienza civile al TGV Mugitu Mugimendua ha rivendicato l'azione con cui vuole denunciare il Congresso Internazionale delle Ferrovie Basche organizzato dal Governo di Lakua "come una vergognosa scusa per le infrastrutture più distruttive, dispendiose e antisociali della storia di Euskal Herria", ha poi sottolineato che in tutti i negoziati con il governo spagnolo, l'obiettivo principale del governo di Lakua è sempre stato quello di "ottenere sempre più soldi per questa infrastruttura, che è la chiave della sua agenda politica".
Un’altra accusa mossa dagli attivisti NO TAV riguarda l’ipocrisia del governo, che mentre si riempie la bocca con la lotta alla crisi climatica, continuano con i lavori del TGV, che generano enormi quantità di CO2, sia nella sua costruzione che nel suo funzionamento.
"Signor Urkullu, non si può piantare un albero nei campi di Foronda mentre si continua con la politica del cemento. Verrà il giorno in cui i fautori di questo ECOCIDIO saranno giudicati dal tribunale della storia per averci condannato al crollo della civiltà", hanno dichiarato gli attivisti che hanno preso parte alla protesta.
Viene, come sempre, criticato l'enorme spreco di risorse pubbliche in questa infrastruttura, che porta enormi benefici solamente alle banche, alle imprese di costruzione ed a una classe politica corrotta, mentre assistiamo a continui tagli alla spesa per l'istruzione, la sanità, le pensioni e l'assistenza sociale, le forbici del divario sociale in questo modo si aprono sempre più, creando così nuovi poveri e gonfiando le tasche di chi ha già tasche belle gonfie, ma questo teatrino lo stiamo vivendo anche qui da noi, i governi danno spazio alle “grandi opere” piuttosto che a piccole opere che nei consensi elettorali portano meno successo ma porterebbero più lavoro per le persone e più sicurezza delle infrastrutture.
Durante la protesta è stato fatto notare come il TGV sia un "mezzo di trasporto elitario" che riceverebbe investimenti dalla ferrovia convenzionale, accessibile a tutta la popolazione e al servizio delle aree rurali, creando così un treno accessibile a poche persone con lo scopo di azzerare a poco a poco i treni già esistenti accessibili a qualunque persona.
Ecco perché appoggiamo la lotta Basca all’alta velocità e sosteniamo le loro idee e le loro parole, quando affermano che "è giunto il momento di fermare il TGV e il resto delle grandi infrastrutture per cercare soluzioni attraverso una profonda trasformazione del modello sociale" e "ridurre il trasporto motorizzato promuovendo un modello socio-economico che dia priorità alla creazione di prossimità e autosufficienza, nel rispetto delle decisioni e delle forme di auto-organizzazione delle persone".
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LIBERI DALLE BARRIERE
Mostra collettiva d’arte contemporanea a favore delle persone con disabilità
24 novembre – 3 dicembre 2022
SPAZIO BIG SANTA MARTA - Via Santa Marta, 10 - 20123 Milano
Curatela Artistica: Marco Eugenio Di Giandomenico
Curatela Organizzativa: Giovanna Repossi
Testimonial Evento: Alberto Amodeo
Closing
3 dicembre 2022, dalle ore 17:00 alle ore 18:30
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COMUNICATO STAMPA
Sabato 3 dicembre 2022, ore 17:00-18:30, presso lo Spazio BIG Santa Marta, in via Santa Marta n. 10 a Milano, avviene l’evento di chiusura della mostra d’arte contemporanea LIBERI DALLE BARRIERE, con curatela artistica di Marco Eugenio Di Giandomenico e curatela organizzativa di Giovanna Repossi.
Dopo la conferenza stampa di presentazione svoltasi a Palazzo Reale il 15 novembre 2022, moderata dalla giornalista SKY TV Valentina Clemente, e l’inaugurazione della mostra presso lo Spazio BIG Santa Marta avvenuta il 24 novembre 2022, con la partecipazione di varie personalità del mondo delle istituzioni, della cultura, dell’arte, delle professioni e delle imprese, il 3 dicembre 2022 si conclude un percorso espositivo e mediatico di grande successo, soprattutto per la positiva risposta contributiva da parte del pubblico intervenuto.
Buona parte delle 25 opere donate dagli artisti saranno omaggiate ai visitatori che hanno contribuito finanziariamente alla migliore riuscita delle progettualità a favore dei disabili portate avanti dalla Fondazione Ariel e dalla Cooperativa Il Balzo Onlus selezionate da 1 Caffe Onlus.
All’evento di closing, oltre ai rappresentanti degli enti organizzatori (Stelio Campanale per il Centro Sudi Orange Table, Francesco Fabbiani e Raffaele Caccavo per F&C Studio Legale Tributario) e dei relativi partners/sponsors (Riccardo Taverna per WeGlad e Silvia Meacci per 1 Caffè Onlus), Interverrà Fernando Nazaro, Vice Presidente della Sezione Turismo di Confindustria Lecce. Tale partecipazione è dettata dalla circostanza che LIBERI DALLE BARRIERE, proprio per il suo approaching vincente, sia in termini di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla tematica del miglioramento della qualità della vita dei disabili nei centri urbani, sia per la sua capacità di raccogliere fondi da devolvere su tale tematica, sia per la promozione di una soluzione operativa per le amministrazioni pubbliche, quale quella proposta dalla piattaforma WeGlad, diventa un format mediatico, che sta recependo un notevole interesse di sviluppo/riproposizione soprattutto da parte di imprenditori operanti in vari territori italiani.
All’evento di chiusura, che vede anche la partecipazione del campione paralimpico Alberto Amodeo, testimonial dell’iniziativa, verrà proiettato il cortometraggio dal titolo “Game (Is Not) Over”, per la regia di Riccardo Romani, prodotto da Robusto Films nel 2022 (produttori esecutivi: Giovanna Repossi e Francesco Fabbiani). Verrà inoltre presentata la monografia LIBERI DALLE BARRIERE, a cura del critico d’arte Marco Eugenio Di Giandomenico, edita da Ethicando Editore (2022), con contributi editoriali anche di Lamberto Bertolé (Assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano), Tommaso Sacchi (Assessore alla Cultura del Comune di Milano), Giovanna Repossi, Stelio Campanale, Francesco Fabbiani.
LIBERI DALLE BARRIERE ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’annosa tematica delle barriere architettoniche per la mobilità di persone affette da disabilità nei centri urbani e promuovere una raccolta di fondi a favore delle progettualità di riferimento portate avanti da organizzazioni non profit operanti nel settore di riferimento: a fronte di una contribuzione volontaria i visitatori possonoentrare in possesso di una o più opere.
Condividendo il charity leitmotiv dell’evento, contribuiscono con loro opere d’arte gli artisti: Mauro Balletti, Crissi Campanale, Manuela Carrano, Silvia Ciaccio, Flavio Di Renzo, Chiara Dynys, Ottavio Fabbri, Piero Figura, Francesco Fornasieri, Letizia Fornasieri, Marco Lodola, Milo Lombardo, Marco Marezza, Giorgio Piccaia, Giorgio Restelli (Giores), Gigi Rigamonti, Riccardo Romani, Marcos Domingo Sánchez, Francesco Santosuosso, Davide Scutece, Riccardo Stellini, Carla Tolomeo, Tsuchida Yasuhiko.
L’evento, che sarà replicato in altre realtà territoriali italiane ed estere, è promosso dalla piattaforma di comunicazione internazionale Betting On Italy (BOI), da sempre sensibile a sostenere mediaticamente le migliori iniziative di arte sostenibile.
https://us21.campaign-archive.com/?e=__test_email__&u=09ac4a058a012f4c585f3280a&id=42e8ffc0db
#marcoeugeniodigiandomenico#Marco Eugenio Di Giandomenico#centrostudiorangetable#f&cstudiolegaletributario#giovannarepossi#ethicando association#ethicandoeditore#liberidallebarriere#crissicampanale#mauroballetti#manuelacarrano#silviaciaccio#flaviodirenzo#chiaradynys#ottaviofabbri#pierofigura#francescofornasieri#letiziafornasieri#marcolodola#milolombardo#marcomarezza#giorgiopiccaia#giorgiorestelli#giores#gigirigamonti#riccardoromani#marcosdomingosanchez#francescosantosuosso#davidescutece#riccardostellini
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Cuneo ospiterà nel 2026 la 5°edizione della Conferenza della Rete internazionale delle città Michelin.
Cuneo ospiterà nel 2026 la 5°edizione della Conferenza della Rete internazionale delle città Michelin. Cuneo ospiterà nel 2026 la quinta edizione della Conferenza della Rete internazionale delle Città Michelin (INMC). È stata accolta con grande interesse dalla platea mondiale la candidatura presentata ad Anderson (Usa), dal vice-sindaco Luca Serale, dall'assessore alla mobilità Luca Pellegrino e dal mobility manager del Comune di Cuneo Massimiliano Galli. Nella città della Carolina del Sud dal 16 al 18 aprile si sono riuniti amministratori locali, esperti, stakeholders per la quarta Conferenza INMC che aveva come tema "I motori dello sviluppo economico. Incoraggiare l'innovazione e la creatività per assumere un ruolo guida nella transizione verso lo sviluppo sostenibile". Nata nel 2014 per rafforzare gli scambi internazionali che esistono tra le città del in cui hanno sede stabilimenti Michelin, la rete vuole incoraggiare la riflessione e la sperimentazione condivisa per costruire città capaci di rispondere alle sfide, attraverso il coinvolgimento dei diversi attori del territorio, istituzionali, economici, accademici, culturali, associativi. Della rete oggi fanno parte 23 città in Europa, America, Canada, Giappone. Ospitare i lavori della Conferenza INMC significa accogliere per quattro giorni un evento di respiro mondiale su temi e sfide che riguardano le città oggi: sostenibilità, mobilità, servizi, sviluppo economico, innovazione, cultura... I temi vengono affrontati attraverso interventi di grandi esperti, con laboratori, scambi di buone pratiche, visite ad esperienze pilota del territorio. Il programma dei lavori viene definito dalla città ospitante in collaborazione con il segretariato generale dell'associazione che ha sede a Clermont-Ferrand (Francia) "Siamo molto contenti di essere riusciti a far accogliere la candidatura, che è una bella opportunità per Cuneo", dicono il Vicesindaco Serale e l'assessore Pellegrino. "L'abbiamo presentata convinti del fatto che, ospitando la conferenza internazionale, Cuneo abbia molto da offrire e da mostrare alle altre città della Rete e allo stesso tempo possa ricevere molto attraverso lo stile di condivisione e scambio di buone pratiche che anima le città che fanno parte della Rete. Cuneo è spesso rimproverata perché resta nel suo cono d'ombra. Accogliendo l'incontro internazionale nel 2026, ma anche durante il percorso di preparazione per quell'evento, metteremo in luce la vitalità del nostro territorio e questo avrà certamente ricadute positive e virtuose su tanti aspetti della vita della città". Soddisfazione è stata espressa anche dalla Sindaca Patrizia Manassero: "Ritengo che ogni occasione di confronto ad ampio raggio possa essere prezioso ed arricchente per la città. La Rete lavora molto su temi con cui quotidianamente anche Cuneo si misura. Ospitare la Conferenza nel 2026 sarà di stimolo e sarà anche un'occasione per far conoscere la nostra città in un contesto internazionale".... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Linda Laura Sabbadini
https://www.unadonnalgiorno.it/linda-laura-sabbadini/
Linda Laura Sabbadini è un’eccellenza delle statistiche per gli studi di genere di cui è stata pioniera a livello internazionale.
È autrice di più di 100 pubblicazioni scientifiche e monografie che riguardano le diverse dimensioni della vita sociale, superando l’approccio ‘gender blind’ che aveva caratterizzato la statistica ufficiale, fino agli anni ‘80.
Direttrice del Dipartimento per lo sviluppo di metodi e tecnologie dell’ISTAT, fa parte del Comitato Scientifico dell’ufficio parlamentare di bilancio e del Comitato scientifico consultivo della Scuola Nazionale dell’Amministrazione.
Ha ideato rapporti come il Benessere equo e sostenibile per avere una visione integrata tra economia, società e ambiente nell’evoluzione del Paese.
Nel 2008 è stata insignita dell’onorificenza di Commendatore della Repubblica per l’importante e fortemente innovativo apporto fornito allo sviluppo delle statistiche ufficiali sociali e di genere in Italia e a livello internazionale.
Nel 2015 è stata inserita nella pubblicazione sulle 100 eccellenze italiane.
Nel 2021 è stata nominata Grande Ufficiale della Repubblica.
Nata a Roma il 5 maggio 1956 è laureata in Scienze Statistiche e Demografiche.
Lavora all’ISTAT dal 1983 e dal 2000 ne è dirigente.
Nel 1985 ha contribuito allo studio, che è stato pioniere nel mondo, nel mostrare il valore del lavoro delle donne all’interno della famiglia.
Nel 1995 ha partecipato alla Conferenza Mondiale sulle Donne di Pechino, per cui ha curato il volume Tempi Diversi, tradotto in 4 lingue e centrato sull’organizzazione dei tempi di vita di uomini e donne in Italia che, per la prima volta, conteneva la misura della quantità di lavoro non retribuito.
All’ISTAT è stata direttrice centrale delle indagini su condizioni e qualità della vita dal 2001 al 2011, direttrice del dipartimento delle statistiche sociali e ambientali dal 2011 al 2016 e di nuovo direttrice centrale dal dicembre 2019. Da maggio 2022 è diventata direttrice del Dipartimento per lo sviluppo di metodi e tecnologie per la produzione e diffusione dell’informazione statistica.
Ha guidato il processo di rinnovamento delle statistiche sociali e di genere, dando visibilità a donne, giovani, bambini, persone con disabilità, migranti, senzatetto, anziani, persone lgbtq+, alla violenza contro le donne, le discriminazioni per orientamento sessuale, la povertà, il bullismo, il mobbing e la corruzione.
Ha diretto il processo di costruzione degli indicatori del benessere equo e sostenibile oltre il PIL a livello nazionale, contribuendo anche al dibattito a livello internazionale presso conferenze scientifiche di ONU, Eurostat e OCSE.
Ha partecipato, come esperta, alla Commissione Nazionale Parità ed è stata componente della Commissione povertà (CIES). Fa parte del Comitato scientifico dell’Ufficio parlamentare del bilancio.
È stata responsabile di numerosi progetti di ricerca dell’Istat con università italiane e enti di ricerca nel campo dell’analisi sociale, di genere e nel campo della metodologia di indagine.
Ha sempre combinato la sua attività scientifica con una intensa attività di cooperazione con l’associazionismo e il mondo delle ONG.
Editorialista per importanti quotidiani, ha pubblicato contributi sulle disuguaglianze sociali, di genere, generazionali e territoriali.
Ha guidato il processo di rinnovamento che ha dato visibilità nelle statistiche ufficiali alle persone considerate invisibili e sistematizzato la rilevazione dei principali fenomeni sociali rendendo emerso ciò che era sommerso, in un’ottica di qualità della vita.
Ha guidato il processo di modernizzazione delle indagini socio-economiche dell’Istat e delle tecniche di indagine, garantendo anche la rilevazione della mobilità sociale nel tempo.
Ha fatto parte del gruppo ristretto di coordinamento dei direttori delle statistiche sociali di Eurostat, lo Strategical Development Group.
Ha fatto parte dello Steering Group sulle statistiche sociali dei direttori delle statistiche sociali dell’ONU UNECE ed è stata componente di task force strategiche di direttori delle statistiche sociali di Eurostat tra cui Modernisation of Social Statistics, Migration Statistics Mainstreaming, e Multidimensional Measures of Quality of Life.
È stata membro dell’INEGI UNODC Advisory Committee of the Center of Excellence on Crime Statistics, il centro di eccellenza dell’ONU sulle statistiche sulla criminalità in Messico.
Ha guidato la delegazione italiana in occasione delle conferenze internazionali degli statistici sul lavoro organizzata a Ginevra dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro.
Sotto la sua direzione l’insieme delle misure di disuguaglianza e di povertà è stato notevolmente ampliato e arricchito, permettendo analisi approfondite.
Ha fatto parte della Commissione di Indagine sulla esclusione sociale (CIES), istituita dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e della Commissione per la revisione della metodologia per la stima della povertà assoluta, strategia innovativa a livello internazionale.
Ha diretto la progettazione e realizzazione degli indicatori di benessere equo e sostenibile per i quali l’Italia ha svolto un ruolo di primo piano sul piano mondiale.
È stata attiva nel Friends of the Chair ONU on broader measures of progress sugli indicatori di sviluppo sostenibile.
L’approccio di genere si è sempre combinato con la misurazione della qualità della vita, attraverso la conduzione di numerose indagini su tutti gli aspetti della vita sociale, raccogliendo informazione sui comportamenti, le aspettative e i sentimenti degli italiani.
Prima ancora che esistessero raccomandazioni internazionali, ha diretto la progettazione e realizzazione della stima della violenza di genere anche nella sua parte sommersa. Per questo ha fornito un importante contributo all’ONU per la definizione delle linee guida per la misurazione della violenza contro le donne a livello mondiale.
Sotto la sua direzione sono state definite le misure della fecondità maschile, dei ricatti sessuali sul lavoro, le rinunce e le discriminazioni subite dalle donne, le difficoltà incontrate nel corso della vita, le forme di vita familiare sperimentate, le cause della denatalità.
Ha fatto parte della Commissione Nazionale Parità, della Commissione Interministeriale per il sostegno alle vittime di tratta, violenza e grave sfruttamento e della Commissione interministeriale contro le mutilazioni genitali.
Ha fatto parte di gruppi dell’ONU sulle statistiche di genere e dal 2007 è componente dell’Interagency and expert group on gender statistics delle Nazioni Unite.
Ha partecipato al G7 delle donne nel 2017 Starting from girls. Women Forum on inequality and sustainable growth e curato la parte statistica del G7 2017 a Taormina.
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Il futuro è adesso - L'evento di Skyproxima
Skyproxima organizza il 9 maggio a Pordenone una conferenza sulla mobilità aerea avanzata.
Sarà il primo di una serie di eventi in cui gli interessati potranno conoscere il presente e il futuro della mobilità aerea e dei servizi ad essa collegati.
L'intelligenza artificiale trova applicazione in molti settori, tra cui quello della mobilità aerea. Ad esempio, i droni dotati di telecamere e AI possono essere utilizzati per garantire una maggiore sicurezza del territorio. Questo è uno dei temi che Nicola Grandis, CEO di ASC27, affronterà durante la conferenza.
I dettagli dell'evento e le informazioni per la registrazione sono disponibili QUI
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Un piano d'azione transnazionale per una mobilità rispettosa del clima nelle Alpi
Un piano d’azione transnazionale per una mobilità rispettosa del clima nelle Alpi
Un piano d’azione transnazionale per una mobilità rispettosa del clima nelle Alpi. Entro il 2050 il trasporto attraverso le Alpi dovrà essere reso neutrale sotto il profilo climatico. Questo è l’accordo odierno al quale sono giunti i ministri dell’ambiente e dei trasporti dei Paesi alpini in occasione della conferenza svoltasi a Briga nel Canton Vallese. Su iniziativa della consigliera federale…
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